Evaluation wissenschaftlicher Arbeiten [Evaluation]

Dozent/in:

Carlo Milan

Angaben:

Oberseminar, 2 SWS

Termine:

Fr, 8:15 - 9:45, U5/017

Italienische Wortbildung [Wortbildung]

Dozent/in:

Carlo Milan

Angaben:

Proseminar, 2 SWS, benoteter Schein, ECTS: 6

Termine:

Do, 10:15 - 11:45, U5/017

Inhalt:

Im Mittelpunkt dieses Seminars steht das Phänomen des menschlichen Wortbildungsvermögens, d.h. der Fähigkeit, immer wieder neue Wörter zu bilden. Das Seminar setzt sich dreierlei zum Ziel: (i) ein Überblick über die wichtigsten Wortbildungstypen des Italienischen – von der Ableitung über die Komposition bis hin zur Parasynthese und schließlich auch zu eher periphären Verfahren der Wortgewinnung, (ii) eine gründliche Auseinandersetzung mit den zentralen Wortbildungstheorien – sowohl aus traditioneller wie auch aus moderner Sicht, (iii) eine systematische Analyse der Mechanismen, die dem Wortbildungsvermögen zugrunde liegen – dies alles anhand der korpusbasierten Beobachtung und Infragestellung einer großen Menge von Wortbildungsprodukten. PS-Scheine sind aufgrund einer Klausur zu erwerben.

Empfohlene Literatur:

Wird zu Semesterbeginn bekannt gegeben.

Korpuslinguistik [Korpuslinguistik]

Dozent/in:

Carlo Milan

Angaben:

Hauptseminar, 2 SWS, Schein, benoteter Schein, ECTS: 8

Termine:

Di, 10:15 - 11:45, U5/017

Storia della lingua italiana II [Storia della lingua]

Dozent/in:

Carlo Milan

Angaben:

Vorlesung, 2 SWS, ECTS: 2, Gaststudierendenverzeichnis, Studium Generale

Termine:

Mi, 10:15 - 11:45, U5/017

Inhalt:

Questa lezione offre un sommario completo di storia della lingua italiana e si articola in due parti: a) nella prima parte vengono tratteggiate le tappe principali della lunga e complessa storia che conduce dal latino tardo alla nascita dei volgari, per poi passare all'esplosione umanistica alla metà del Quattrocento e giungere via via all'affermazione definitiva del volgare nell'ambito della "questione della lingua" nel primo Cinquecento; viene poi tratteggiato il processo di progressiva e inarrestabile diffusione del volgare toscano a scapito del latino e delle altre lingue regionali; ne viene descritto inoltre il lento processo di regolamentazione soprattutto ad opera di grammatici e di eruditi, non mancando di mettere in giusta luce il continuo allargamento degli ambiti di uso del toscano letterario, destinato a diventare la lingua dell'Italia unita e ad essere quindi impiegato in tutte le dimensioni comunicative, cioè tanto nella produzione scritta quanto in quella orale; b) nella seconda parte si prendono in considerazione gli sviluppi a partire dal secondo Cinquecento passando attraverso le correnti delle Accademie (in particolare dell'Accademia della Crusca), dell'Illuminismo, del Romanticismo con la figura dominante di Alessandro Manzoni e dei suoi "Promessi Sposi" e il processo di nascita di una moderna linguistica nella persona di G. I. Ascoli; c) la terza e ultima parte prende in considerazione gli aspetti più rilevanti dell'italiano otto-novecentesco affrontandone soprattutto il problema della diffusione della lingua nazionale nel periodo successivo all'Unità d'Italia (1861), attraverso la cesura del ventennio fascista sino ad arrivare ai nostri giorni.